Progetto PCTO

Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
(PCTO)

L’Alternanza scuola-lavoro (oggi PCTO) è una delle innovazioni più significative della legge n. 107/2015 (art. 1, c. 33) che, prendendo le mosse dal D.Lgs. n. 77/2005, ne ha previsto l’obbligatorietà per le classi del II° biennio e dell’ultimo anno del corso di studi, per un numero di ore, da distribuire nel triennio, variabile da 400 (per gli istituti professionali e tecnici) a 200 (per i licei). 

La legge n. 145/2018 ha ridenominato i percorsi di alternanza scuola-lavoro in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO), disponendo una durata complessiva non inferiore a 150 ore (per gli istituti tecnici) e non inferiore a 90 ore (per i licei). Con il DM n. 774/2019 sono state adottate le Linee guida relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.

I PCTO costituiscono una modalità didattica innovativa propria della “nuova scuola”, non più centrata sulle conoscenze disciplinari ma sulle competenze personali (didattica delle competenze): attraverso l’esperienza pratica, gli studenti vengono aiutati a consolidare le conoscenze acquisite a scuola, a testare sul campo le loro attitudini, ad arricchire la loro formazione e ad orientare il percorso di studio e di lavoro, grazie a progetti in linea con il piano di studi dell’Istituto. Ogni Consiglio di classe, pertanto,  progetta le attività in base alle competenze che gli studenti dovranno raggiungere nell’anno scolastico in corso, alle competenze professionali del profilo in uscita e alle competenze trasversali.

Nel PCTO rientrano anche i percorsi orientativi, i moduli curriculari di orientamento formativo e le attività di orientamento promosse dal sistema della formazione superiore con l’obiettivo di sviluppare negli studenti competenze auto-orientative, che permettano loro di gestire in autonomia le proprie scelte formative e professionali attraverso il protagonismo attivo in compiti di realtà in contesti operativi.

La proposta del nostro Istituto comprende attività di PCTO sia interne  che esterne alla scuola ed è articolata  come segue. 

dare la capacità degli studenti di acquisire consapevolezza del proprio progetto professionale, rafforzando le motivazioni personali. 


Classi terze

  • formazione sulla sicurezza
  • attività didattiche propedeutiche alla realizzazione dei PCTO
  • progetti in partnership con aziende e professionisti, associazioni ed enti, università e istituti di  formazione superiore
  • visite aziendali
  • partecipazione a conferenze/seminari/masterclass/eventi
  • incontri con esperti provenienti dal mondo del lavoro, finalizzati anche ad approfondimenti di carattere normativo (es: sicurezza sul lavoro, diritto del lavoro, sicurezza ambientale), organizzativo (es: organizzazione aziendale, gestione della qualità) e sociale (es: capacità di lavorare in gruppo, gestione delle relazioni, partecipazione)
  • project work

Classi quarte

  • project work
  • stage presso un soggetto ospitante (es: aziende, enti, associazioni), anche all’estero
  • attività di orientamento
  • incontri con esperti provenienti dal mondo del lavoro, finalizzati anche ad approfondimenti di carattere normativo (es: sicurezza sul lavoro, diritto del lavoro, sicurezza ambientale), organizzativo (es: organizzazione aziendale, gestione della qualità) e sociale (es: capacità di lavorare in gruppo, gestione delle relazioni, partecipazione)
  • visite aziendali
  • partecipazione a conferenze/seminari/masterclass/eventi
  • impresa formativa simulata

Classi quinte

  • completamento delle attività previste per il quarto anno
  • attività di orientamento
  • attività di peer tutoring in project work e incontri di formazione

Le attività di PCTO presuppongono convenzioni con aziende e professionisti del territorio che operano in settori affini all’indirizzo scolastico e che fanno parte della rete di contatti che l’Istituto ha consolidato negli anni. Il Referente di Istituto per i PCTO cura ed amplia detta rete al fine di garantire ad ogni studente adeguate possibilità di accesso ai percorsi, avvalendosi per la realizzazione del progetto del supporto di più figure (staff PCTO e tutor di classe).

Gli studenti sono supportati nell’attività di PCTO da un tutor interno designato dal Consiglio di classe e da un tutor esterno per le attività di stage e project work. Il tutor interno monitora i percorsi di ogni studente della classe, assicurandone il corretto e positivo svolgimento, interfacciandosi con il Referente di Istituto; al termine dei percorsi, fornisce alla scuola ogni elemento atto a verificare e valutare le attività e l’efficacia del percorso.

Nella valutazione finale degli apprendimenti, i docenti del Consiglio di classe tengono conto anche della valutazione in itinere espressa dai tutor interni sul percorso svolto dallo studente, che incide sul livello dei risultati di apprendimento e sul voto di condotta.
Le attività svolte nel periodo estivo vengono valutate nel successivo anno scolastico.

La certificazione dei percorsi svolti e delle competenze maturate deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esami di Stato e inserita nel Curriculum dello studente. Dall’anno scolastico 2023-2024 le competenze sviluppate nei PCTO sono parte del percorso di costruzione dell’e-portfolio.

Gli studenti impegnati nei PCTO devono garantire l’effettiva frequenza delle attività che sono parte integrante del curricolo scolastico, rispettare le norme in materia di igiene, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ottemperare agli obblighi di riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni e conoscenze acquisiti durante lo svolgimento dei percorsi, relazionare le esperienze svolte secondo le modalità previste e indicate dal tutor di classe.

Nei periodi di PCTO svolti durante l’attività didattica, la presenza dell’allievo ai percorsi viene computata ai fini del raggiungimento del limite minimo di frequenza, oltre che ai fini del raggiungimento del monte ore previsto dal progetto. Se i PCTO si svolgono, in tutto o in parte, durante la sospensione delle attività didattiche (es: nei mesi estivi), fermo restando l’obbligo del limite minimo di frequenza delle lezioni ai fini della validità dell’anno scolastico, la presenza dell’allievo ai percorsi concorre esclusivamente al raggiungimento del monte ore previsto dal progetto.

Dall’anno scolastico 2022/2023 è stata attivata la piattaforma e l’app del Registro elettronico “Scuola e territorio” che consente una più facile gestione ed una immediata visibilità dei percorsi realizzati, a studenti, famiglie e Consigli di classe. Dall’anno in corso è attiva anche un’apposita sezione, all’interno della quale gli studenti potranno esprimere una valutazione sui percorsi svolti.

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